Qui e Ora - Indicazioni aggiornate di Enzo Nastati su quello che sta succedendo Qui e Ora nei Mondi Spirituali

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

Commento di Enzo Nastati

11 Ottobre 2011

Anche questa notte l'archai Michele agirà nei nostri cuori per favorire quell'apertura che ci permetterà di ricevere i doni che il il Cristo, unito alla Madre cosmica, ci portano. Questi doni sono dei nuovi impulsi che modificheranno tutto il nostro essere. Questo come preparazione al passaggio della cometa del 16 ottobre che porterà l'umanità al cospetto del Padre, alla Sua Giustizia. La cometa sta già agendo in noi da alcuni giorni. Non perdiamo questa grande opportunità.
Disponiamoci di giorno e di notte (prima di addormentarci) al cambiamento cui Egli ci sprona nell'anima (brame, passioni, simpatie, antipatie), nel corpo eterico (forme vecchie, abitudini, temperamento), nel corpo fisico (istinti profondi).
Coscientizziamo questi eventi altrimenti il piano Divino procederà lungo un'altra via: dalla via della coscienza alla via del dolore.

Grazie
sss

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

Commento di Enzo Nastati

12 ottobre 2011

Anche questa notte molto lavoro spirituale si è intessuto tra il Cielo e l'umanità.
La trasformazione dell'uomo continua e chi è "indietro" viene "compensato" da altri che sono più "avanti" ed offrono il loro aiuto ai Fratelli.
Nulla di ciò che accade è frutto del caso, ma dell'azione del mondo dello Spirito. La preparazione dell'uomo alla nuova dimensione avviene attraverso due vie: lo sviluppo di una adeguata coscienza riguardo alle esperienze interiori ed esteriori, oppure attraverso il dolore. Il dolore è la seconda via per aprire il cuore ad una coscienza superiore e ciò avviene quando si prende coscienza del suo perchè, del suo messaggio, della parte della nostra anima che soffre causa paure o orgoglio.
Solo la pura umiltà può portare a manifestazione il Divino che è in noi.

Enzo
sss

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Riporto un commento di Enzo Nastati

14 Ottobre 2011

Continua l'azione di aiuto che la Madre compie nei cuori umani che si sono aperti all'Amore e impulso del Cristo. La Madre agisce con ferma dolcezza affinchè la nostra trasformazione proceda nella Vita che il Padre ci vuole dare.
Per chi ha aperto il cuore domani sarà un giorno molto diverso.
Apriamoci alla Sua azione e auguri per una buona e proficua notte.

Enzo
sss

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

25 Ottobre 2011

Commento di Enzo Nastati

Il periodo di tempo che stiamo vivendo è un periodo di grandi chiamate. Il Padre chiama i suoi figli a diventare uomini Liberi e quindi ad autodeterminarsi nell'Amore. E' per questo che continuamente nella nostra vita si affacciano prove su prove, prove cui il nostro ego risponde fuggendo e che solo il nostro Io può riconoscere come opportunità per crescere. La trasformazione avviene attraverso la forza del Cristo che ci dona i nuovi impulsi interiori, la "porta" per la Sua azione è l'apertura del cuore, processo portatoci dall'arcangelo Michele. La Madre silenziosamente vigila e protegge quasto processo in noi.
Se le prove sono diurne, la loro elaborazione avviene di notte, è di notte che il mondo dello Spirito "pesa" le nostre anime, e di esse "pesa" la... leggerezza!
Anche quersta notte ciò è avvenuto, e così sarà anche per la prossima e così via fintanto che il processo di "chiamata" non sarà ritenuto concluso. Poi si entrerà in un'altra fase, fase in cui tutto si compirà.
Solo il coraggio interiore e la fede cosciente in Cristo possono essere le forze "umane" con cui affrontare questo periodo così meraviglioso.

Grazie
sss

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

Commento di Enzo Nastati

Grandi forze di aiuto stanno scendendo nell'umanità affinchè il cuore si apra all'amore del Cristo che vuole donarsi a noi attraverso l'azione di Michele e la forza della Madre.
Siamo chiamati al mutamento di mente al quale già nei Vangeli il Cristo ci esortava.
Apriamo il nostro cuore al Cristo ogni giorno e, soprattutto, ogni sera prima di addormentarci e l'alchimia spirituale si avvererà. Poi, di giorno, affrontiamo con sicurezza interiore e pienezza di io le prove di "conferma" che il padre ci dona.
Grazie
sss

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

Riporto un'altro commento di Enzo Nastati

SUL 11 – 11 -11: la Porta di Michele

La data che si avvicina è sicuramente particolare, molto particolare. Cerchiamo di comprenderne, almeno in parte, il significato.
Il numero 11 è (ovviamente) il numero che segue il 10, e il 10 è il numero che indica il “completamento”. I 10 Comandamenti ne sono l’esempio archetipico: l’uomo si completa sviluppando il proprio Io superiore, ossia la sua parte divina: da creatura a collaboratore della creazione.
Raggiunto questo traguardo l’uomo si incammina in una nuova vita, vita che si svolge nel mondo dello Spirito: ed il primo passo è rappresentato dall’11.
Dato che tutte le vie iniziatiche (quelle “vere”) prevedono l’innalzamento della coscienza umana alla sfera del Sole (e poi oltre), perché è proprio su questa sfera che il nostro Io superiore ha la sua dimensione “piena”, ne deriva che è giocoforza passare la soglia custodita dal Guardiano della Porta del Sole: Michele! Ecco il motivo per cui l’11 è il numero di Michele.
L’11 è anche formato da due “1”, ossia due “Io” uniti, e dove due Io sono uniti nel “Suo Nome” il Vangelo ci dice che il Cristo è presente: da ciò l’appellativo di Michele come “Volto del Cristo”.
La figura di Michele per noi è normalmente legata al rango di arcangelo: Il mondo antroposofico conosce la sua dimensione di archai, ma la sua azione è molto più ampia. Possiamo dire che esiste una “essenza micheliana” in tutto il cosmo: manifesto ed immanifesto. Ed ora siamo nel centro della sua azione, azione che agisce per la purificazione di tutte le anime umane affinché l’impulso del Cristo possa discendere nel cuore e da lì agire per la nuova era che si sta preparando.
Rivolgiamo quindi il nostro cuore a Michele coscienti della sua azione ricolma di amore affinché si possa creare un ponte sempre più saldo tra Creatore e creatura, tra Padre e Figlio, ponte che sempre più impareremo a percorrere in risalita.
Enzo
sss

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

Commento di Enzo Nastati

I segni dei tempi annunciati nei Vangeli sono davanti agli occhi di tutti. Guerre, carestie, malattie, movimenti nei cieli, falsi profeti, ecc. Il Cristo è alle porte, alle porte del nostro cuore. Michele continuamente agisce per aiutarci a vincere le nostre limitazioni (catene di pensiero, sentimento, abitudini, forme, sangue, ecc.) e la Madre sostiene questo processo in noi.
Tutto è oramai pronto e ogni momento può essere quello opportuno. Egli viene "come un ladro nella notte quando meno te lo aspetti". Da ciò il restare sempre ronti, nella pienezza dell'Io superiore, nella coscienza dell'essere figli di Dio e sacerdoti di noi stessi.
Ogni notte riceviamo questi aiuti, ogni giorno siamo chiamati a metterli in pratica affinchè la civiltà della Pace, dell'Amore, dell'Armonia risplenda anche qui in Terra. Uniamoci in questo progetto divino.

Enzo

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

Il Natale di nascita e rinascita si avvicina. Le immagini cosmiche che la Terra (e tutti gli esseri viventi) ha accolto in forma inconscia a s. Giovanni, ora iniziano a riemergere nella coscienza. Queste immagini saranno le informazioni che plasmeranno il vivente per i prossimi decenni, quindi la "Nuova Terra" di cui all'Apocalisse di Giovanni.
Un momento molto particolare sarà il minuto di Capodanno, quando "l'era morente" che ci circonda lascierà posto alla "nuova era" avanzante. Noi ora stiamo vivendo gli ultimi giorni di un sormonto di due tempi (o ere): il passato morente ed il nuovo avanzante. Il vecchio (vecchie forme pensiero, abitudini, carattere, politica, economia, cultura, ecc., ossia tutte le vecchie catene-legami che ci impediscono di diventare LIBERI, sa che deve morire ma dà potenti colpi di coda per distogliere la nostra coscienza dai "sussurri" del nuovo. Il nuovo è caratterizzabile come l'insieme degli impulsi Cristici che ci conducono all'epoca della pace, dell'armonia e dell'amore. E' ovvio che il Cristo può agire sull base della nostra libertà conquistata e quindi si comprendono le prove, paure, insicurezze di questo periodo, molto travagliato, ma così ricco di nuove prospettive.

Enzo

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

Commento di Enzo Nastati

il Natale di Luce spirituale è passato lasciando il segno in noi della nascita dell'Uomo nuovo,, l'Uomo Libero che si prepara ad entrare nella Nuova Era. Idealmente il Natale si collega alla notte di capodanno, questi due momenti costituiscono un "uno" all'interno delle 13 Notti Sante. Non a caso queste 13 Notti hanno un punto "centrale spirituale" che è il minuto di Capodanno. Infatti se moltiplichiamo 13 per 0,618 (ossia il valore corrispondente alla sezione aurea), otteniamo 8, quindi l'ottava Notte da Natale: il Capodanno. Sappiamo che un valore posto in sezione aurea ha la forza di irradiare la sua Luce e quindi il prossimo Capodanno irradierà la sua azione nell'anno vecchio (percorso meditativo di coscientizzazione) e nell'anno nuovo: nella NUova era che oramai è prossima.
La Nuova Era è quella della completa manifestazione del Cristo, della Sua Parusia e, come ci dicono ripetutamente i Vangeli. Ripoto la versione di Matteo (cap. 24):
sss

"Ed uscendo il Gesù dal tempio, se ne andava. E si avvicinarono i suoi discepoli per mostrargli le strutture del tempio;
2 ma Egli, rispondendo, proferì loro: “Vedete tutte queste cose? Amen dico a voi, non sarà lasciata qui pietra su pietra che non sia disciolta.”
3 E sedendo Egli sul monte degli Ulivi, si avvicinarono a lui i discepoli dicendogli in disparte: “Proferiscici, quando queste cose accadranno? E qual’e il segno della tua venuta e della consumazione del tempo?”
4 E rispondendo il Gesù proferì loro: “Guardate che qualcuno non vi svii,
5 infatti molti verranno contro il mio nome dicendo: “Io sono il Cristo”, e svieranno molti.
6 Dovrete infatti udire guerre e racconti di guerre. Guardate, non siate spaventati; è necessario infatti che queste cose divengano, ma non è ancora il fine:
7 si ergerà infatti popolo contro popolo e regno contro regno e ci saranno fame e terremoti in vari luoghi.
8 Ma tutte queste cose sono l'inizio delle doglie.
9 Allora vi sottoporranno ad oppressione e vi uccideranno e sarete odiati da tutte le genti a causa del mio nome.
10 Ed allora molti saranno ostacolati e si consegneranno l’un l’altro e si odieranno l’un l’altro.
11 E molti pseudoprofeti si ergeranno e svieranno molti.
12 E poiché si moltiplicherà l’ingiustizia, si raffredderà l’amore spirituale dei molti.
13 Ma chi avrà pazientato fino alla fine, costui sarà salvato.
14 E sarà predicato il Vangelo, questo, del regno in tutto il mondo intero, in testimonianza a tutti i popoli; ed allora avverrà il fine“.

DESOLAZIONE DELLA GIUDEA (Mc 13, 14-23; Lc 21, 20-14; Dn 9,27-12,1)
15 “Quando dunque vedrete l’abominio della desolazione, che fu predetta da Daniele il profeta, stare in luogo santo – chi sa far chiarezza comprenda –
16 allora quelli nella Giudea fuggano verso i monti;
17 e chi è sulla terrazza non discenda a prendere qualcosa dalla sua casa;
18 e quello nel campo non si volga indietro a prendere il suo mantello.
19 Ma guai alle gestanti ed alle allattanti in quei giorni.
20 Pregate dunque perché non divenga il vostro rifugiarvi di inverno o di sabato.
21 Infatti allora sarà grande oppressione, quale non divenne dall’inizio del mondo fino all’ora né diverrà.
22 E se non fossero abbreviati i giorni, quelli, non sarebbe salva ogni carne, ma attraverso gli eletti saranno abbreviati i giorni, quelli.

QUEL CHE ACCADRA’ ALLA SUA VENUTA (Mc 13,21-23; Lc 17,20-37; 2Th 2,8; Dn 7,13; Is 27,13)
23 Allora se qualcuno vi proferirà: “Ecco, qui il Cristo, o lì”, non credete.
24 Si ergeranno infatti pseudocristi e pseudoprofeti e daranno grandi segni e portenti per sviare, se avessero forza, anche gli eletti.
25 Ecco, ve l'ho predetto.
26 Se dunque vi proferiranno: “Ecco, è nel deserto”, non uscite; “Ecco nelle stanze segrete”, non credete.
27 Infatti come la luce spirituale nasce da oriente e splende fino ad occidente, così sarà anche la venuta del Figlio dell’uomo.
28 Dovunque sarà il corpo caduto, ivi si raduneranno le aquile.
29 Ma subito dopo l’oppressione di quelli giorni il sole sarà ottenebrato e la luna non darà il suo splendore e gli astri cadranno dal cielo e le Virtù dei cieli saranno scosse;
30 ed allora splenderà in cielo il segno del Figlio dell’uomo ed allora si batteranno il petto tutte le tribù della terra e vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi del cielo con forza e grande gloria.
31 E invierà i suoi angeli con gran voce di tromba e raduneranno i suoi eletti dai quattro venti dal sommo dei cieli fino al loro limite.
32 Ma dal fico imparate la parabola: quando già il suo ramo diventa tenero e nascono le foglie, abbiate in chiarezza che è prossima l'estate.
33 Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, abbiate chiarezza che è prossimo, alle porte.
34 Amen, dico a voi, che non passerà al di là la genia, questa finché tutte queste cose non divengano.

AMMONIZIONE SULLA VIGILANZA (Mc 13,32-37; Lc 21,34-36, 12, 39-40)
35 Il cielo e la terra passeranno, ma i miei verbi non passeranno inosservati.
36 Ma di quel giorno ed ora nessuno sa, neppure gli angeli dei cieli né il Figlio, se non il solo Padre.
37 E come infatti i giorni del Noè, così sarà anche la venuta del Figlio dell’uomo;
38 infatti come nei giorni prima del diluvio stavano mangiando e bevendo e sposando e dando marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell'arca,
39 e non fecero chiarezza finché non venne il diluvio e prese tutti: così sarà anche la venuta del Figlio dell’uomo.
40 Allora due saranno nel campo, Uno sarà assunto ed Uno lasciato;
41 due macineranno nella mola, Una sarà assunta ed Una lasciata.
42 Vigilate dunque, perché non saprete a quale ora il vostro Signore verrà.
43 Abbiate in chiarezza questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte il ladro verrà, certamente vigilerebbe e non lascerebbe scassinare la sua casa.
44 Per questo anche voi diveniate preparati, perché nell’ora che non immaginate il Figlio dell’uomo verrà.
45 Chi pensi sia il servo fedele e prudente che il suo signore costituì sopra la sua famiglia per il dare loro il nutrimento in momento opportuno?
46 Beato il servo, quello che, quando verrà il suo signore, lo troverà così operando.
47 Amen, dico a voi che lo costituirà sopra tutti i suoi beni.
48 Ma se il servo, quello malvagio avrà proferito nel suo cuore: “Il mio signore tarda a venire”
49 e comincerà a percuotere i suoi compagni di servitù ed a nutrirsi e bere con gli ubriachi,
50 verrà il signore del servo, quello, in un giorno in cui non prevede e in un'ora che non ha in chiarezza
51 e lo dividerà in due e metterà la sua parte tra coloro che non hanno in chiarezza; lì sarà il pianto e lo stridor dei denti.

Buon cammino tra le stelle a tutti

Enzo Nastati

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

Commento di Enzo Nastati

Questa notte la Madre Cosmica porterà un nuovo calore nei cuori umani. Questo calore preparerà i cuori alla chiamata del Padre che avverrà attraverso l'azione del Figlio (sempre questa notte). Il nuovo calore deve favorire l'apertura della Coscienza dell'Amore nei cuori umani. Prepariamoci!
Enzo

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

05 -01- 2012

L'evento che si è compiuto a Capodanno, ossia l'entrata nella Nuova Era, risuonerà nel Fuoco dell'Epifania. Nel tempo in cui la Luce riemerge dalla Terra le immagini cosmiche colte a san Giovanni ci passeranno davanti agli occhi nella luce del falò epifanico. Come la coscienza dell'uomo arderà interiormente, così potrà riconoscere ciò che la Vita Fluente ci ha donato nel calore dell'estate e quindi l'Immanifesto inizierà a diventare Manifesto.
Apriamo il notro cuore affinchè ciò possa avvenire nel massimo grado...
Enzo
sss

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

20/01/2012

In questi giorni di inizio della Nuova Era l'impulso del Cristo è sempre più attivo nei nostri cuori. Impegniamoci ad aprire il nostro cuore alla Sua azione e prepariamoci all'esperienza interiore del Grande Avvenimento che probabilmente avverrà a febbraio quando sperimenteremo la nostra anima con gli occhi con cui Dio la guarda...
Enzo

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La serie di terremoti che ha investito l'Italia e tutto il Mediterraneo si può vedere come il segno esteriore dell'azione che il Cristo sta compiendo in noi.
Nell'Apocalisse di Giovanni si parla molto spesso di terremoti, anche tremendi, che sconquasseranno la terra ed i suoi abitanti. Ciò (a mio avviso) è da leggersi in senso figurato, ed il terremoto rappresenta la distruzione delle cose materiali e quindi, traslato, lo sgretolarsi della concezione materialistica al fine di compiere quel "mutate mente" al quale ci esortano incessantemente i Vangeli e la stessa Apocalisse.
L'umanità sta accogliendo sempre più l'impulso cristico, impulso di ritorno al Padre, all'Infinito Uno, all'Uno di tutti gli "uni" quali siamo noi quando manteniamo la coscienza dell'Io Sono.
Operiamo coscientemente questo percorso ed apriamo il nostro cuore all'azione del Cristo.

Grazie
Enzo

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

Commento di Enzo Nastati

Grandi risvegli stanno avvenendo nell'umanità, l'impulso Cristico si fa sempre più strada nel cuore degli uomini "sciogliendo" (come le pietre del tempio) le forme mentali vecchie ed indurite nel calore fiammeggiante del nuovo cuore. Non tutti rispondono ancora alla chiamata del Padre sostenuta dall'amorevole aiuto della Madre, chiamate che anche la Terra, la Natura, manifestano con sommovimenti tellurici. Come citato nell'Apocalisse le montagne (la concezione materialistica) saranno sgretolate e isole scompariranno (le vecchie forme mentali)... Buon camminoa tutti!

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

Commento di Enzo Nastati

05.02.2012

La Madonna Candelora appena passata ha lasciato in noi la capacità di coscientizzare ed affrontare ciò che "vive" nella nostra anima senziente, ossia negli strati più profondi dell'anima. Sensi di paura, inadeguatezza, confusione, colpa, ecc. ora sono emersi a coscienza. Ciò è propedeutico a ciò che si prepara per i prossimi giorni: il cosiddetto "Grande Ammonimento", ossia l'esperianza di vedere la nostra anima con gli occhi di Dio. In pratica avremo l'esperienza dell'anticipo del Giudizio di Dio. Ciò dovrebbe operare in noi il Risveglio tanto auspicato al fine di prepararci all'Incontro con il Cristo.
Un augurio ed un abbraccio a tutti.
Enzo

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

Commento di Enzo Nastati

18/02/2012

"Ora il Grande Avvertimento è avvenuto: tutte le anime umane hanno sperimetato sé stesse con gli occhi di Dio. Non spetta a nessun uomo valutare o tantomeno giudicare come l'uomo ha risposto a questa ulteriore richiesta di presa di coscienza. Rimane il fatto che il mondo dello spirito ha i suoi disegni per l'uomo e nei disegni è anche previsto che i tempi di chiamata prima o poi finiscano".
sss

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

Messaggio di Enzo Nastati

10.03.2012

"La tempesta solare di questi giorni è solamente l'aspetto esteriore del grande impulso che il Cristo sta portando nei nostri cuori. Grandi aiuti stanno scendendo dal mondo dello Spirito e uomini con il cuore aperto li possono cogliere. Tutto procede verso la realizzazione dell'Uomo Nuovo: l'Uomo Libero che sarà cittadino della Gerusalemme Celeste, la città dell'Amore operante".

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

03.04.2012

Auguri (un po’ particolari) per la santa Pasqua

Come ogni anno la Pasqua è alle porte ma questa Pasqua porta una qualità unica rispetto alle precedenti.
Se la Pasqua rappresenta la possibilità per l’uomo spiritualmente pronto, ossia che ha sviluppato sufficienti forze spirituali per “risorgere” in Dio attraverso la forza del proprio Io Coscienza, Io Amore, Io Vita e Io Libertà, ora si presenta la possibilità concreta che sia Dio a “risorgere” nell’uomo.
Questa possibilità, che ha dell’impossibile per le nostre forme mentali abituali, rappresenta il momento di unione tra il Cielo e la Terra, quel “nuovo Cielo” e “Nuova Terra” annunciati nell’Apocalisse di Giovanni e che ora si possono unire nell’Uomo.
Il cuore umano diverrà lo scrigno di questo miracolo e da esso irradieranno le forze del Purissimo Amore, ossia le forze che Dio promanano nell’universo manifesto ed in quello ancora immanifesto.
Una nuova alba si alzerà così nel cammino dell’uomo: non più separazione, divisione, lotta, sopraffazione, odio, ma unione amorevole per tutte e tra tutte le Creature e questo perché sarà definitivamente superato il pensiero duale, il pensiero che poggia sul concetto di Bene e Male.
Ma da dove proviene il “Male”? Esso non è forse stato creato dallo stesso Dio che ha generato il “Bene”? Ha senso quindi questa contrapposizione che agisce in noi dai primordi dei tempi, ossia da quando l’uomo è “caduto”?
Tutto è Dio e Tutto è Purissimo Amore, solo con compiti, ruoli diversi affinché l’uomo possa superare le conseguenze della Caduta scritte nel suo essere profondo.
Nel suo studio sulle metamorfosi Goethe parla di come un processo proceda intensificandosi ed addensandosi (basti pensare all’attuale crisi economica, sociale, culturale in cui si dibatte l’umanità) per poi "rovesciarsi" nel suo contrario, come un guanto. L’interno (il punto) diventa l'esterno (la sfera). Ebbene questo pensiero è una legge universale.
Come l’uomo-Gesù si è “rovesciato” in Dio (il salire alla Casa del Padre) e noi con Lui, e così anche Dio, nel suo essere Infinito, si può “rovesciare” nell’uomo formando così la Nuova Unità tra sopra e sotto, tra Bene e Male, tra evoluzione ed involuzione.
Tutto ciò ora è possibile per un numero sempre maggiore di uomini, ciò ora è possibile per chiunque apre il suo cuore all’Amore Purissimo che Dio, come un seme, ha posto in ogni cuore. Se quel seme ha messo radice e sviluppato foglie, fiori e frutti adeguati, allora Dio ci farà un nuovo Dono: quello della Sua presenza attiva in noi per la Nuova Unità del Tutto. Allora l’immanifesto si unirà al manifesto, spazio e tempo si uniranno nel “kairos”, nel “momento opportuno” ed il Nuovo potrà manifestarsi.

Buona Pasqua, buona apertura di cuore, buoni frutti, buon “rovesciamento” a tutti i Fratelli in Cristo e buon cammino a tutti gli uomini.

Enzo Nastati
Pasqua 2012

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

Commento di Enzo Nastati

Sulla crisi attuale

La situazione personale, sociale, economica, politica, religiosa mostra tutti i segni di una crisi molto profonda sulla quale è qui superfluo dilungarsi. Ritengo però utile allargare la visone degli eventi per non restare come ipnotizzati dai particolari, spesso tragici, che viviamo. Chiediamoci quindi il perchè di tutto questo, del perchè di questa crisi a livello mondiale e dalla quale non si intravede la via di uscita.
Giova ricordare che la parola "crisi" deriva da "caos", quindi "andare in crisi" significa sprofondare in una situazione di caos, di disordine, ossia in una condizione di rottura con il vecchio ordine per permettere al nuovo di manifestarsi. Il Vangelo ben ci esorta a non mettere il vino nuovo nell'otre vecchio altrimenti si perde l'uno e l'altro. Il Nuovo che deve manifestarsi è ... il Cristo stesso, ora che l'annunciata Parusia, ossia il Suo ritorno nel piano della Vita, è già iniziato. Da qui la "necessità" del disordine, della crisi, del caos in tutti i campi della vita.
Come uscirne? semplicemnte con una rivoluzione interiore che sia profonda e completa, con il guardare bene i nostri legami, le nostre catene (in tutti i campi), ossia ciò che ci impedisce a raggiungere la meta evolutiva per la quale siamo qui, ospiti della Terra: la Libertà nell'Amore.
Solo allora tutto cambierà. Un "Nuovo Cielo e Nuova Terra" ci preannuncia l'Apocalisse di Giovanni: a noi realizzarla, il Cristo è qui presente per donarci i contenuti e la forza per attuarli.
Grazie per l'attenzione
Enzo
sss

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

Commento di Enzo Nastati

Il 20 maggio 2012 è il giorno che celebra la ricorrenza dell'Ascensione di Gesù Cristo che coincide
con l'allineamento Pleiadi-Sole-Terra, più l'Eclissi anulare di Sole.
Questo evento servirà per far prendere coscienza degli eventi riguardo il Ritorno del Cristo. Fondamentalmente è il "Cielo che si prepara" all'Evento del Ritorno: poi toccherà alla terra (e agli uomini).
sss

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

Commento di Enzo Nastati

I DUE MATRIMONI

"In questo ultimo perìodo grandi eventi si stanno preparando. La manifestazione del Cristo nel piano della Vita comporterà una completa metamorfosi su tutti i piani per tutto il vivente. Ciò presuppone la nostra capacità di superare le vecchie forme (di pensiero, sentimento, azioni, legami, catene, doppi, ecc.): ciò ci permette di comprendere il perché delle grandi crisi che attanagliano l'umanità in tutti i campi (culturale, politico, religioso, sociale, economico, ecc.) e degli eventi cosmici (eclissi particolari) e terrestri (terremoti e affini) di questo perìodo. La prima fase di questo percorso l'umanità l'ha già affrontata in modo più o meno inconscio. Mi riferisco all'incontro che il nostro Spirito è chiamato ad avere con la Sposa Celeste, la generatrìce della Dolcezza Cosmica, del "come" realizzare gli impulsi che provengono dallo Sposo. Questo lavoro ha avuto come eventi caratterizzanti l'esperienza inferiore della Morte e Resurrezione, dell'Ascensione e della Parusia del Cristo. (Breve nota: per chi non fosse addentro in questi termini Sposo e Sposa costituiscono l'articolazione "interna" dell'Infinito Uno, ciò dell'Altissimo).
Ora siamo entrati nella seconda fase, ora è la nostra Anima che è chiamata ad unirsi allo Sposo. In questo percorso è fondamentale riuscire a riconoscere e sciogliere i nostri Doppi. Ovviamente in questa sede non posso articolare tutto questo lavoro, lascio tutti alla relativa letteratura.
Nell'uomo troviamo, come corrente individuale, lo Spirito e l'Anima. Nell'Infinito Uno troviamo,
come detto, gli aspetti di Sposo e Sposa.
Il dialogo tra questi 4 soggetti avviene come segue:

Qui e Ora - Indicazioni aggiornate di Enzo Nastati su quello che sta succedendo Qui e Ora nei Mondi Spirituali Immagi28

1+2 = corrente individuale, nascita delle 7 coscienze
3+4 = come origine abbiamo l'Infinito Uno, come generazione abbiamo il Germe.

Vediamo ora cosa nasce "dall'incrocio" tra questi soggetti:

1+4 = il nostro Spinto si è unito, risvegliandola in sé, alla Sposa, Madre, Vita alla Dolcezza. Da ciò nasce il "Voi siete dei";
2+3 = la nostra Anima si è unita, risvegliandolo in sé, allo Sposo, all'Impulso creatore, all'Armonia. Da ciò nasce il "Voi siete creatori".
Solo dopo il completamento delle 2 fasi di unione, dopo il conseguimento della libertà netto Spirito e nell'Anima (dai Doppi, ecc.),avremo l'Unità in noi, il nostro essere tornerà "Unigenito": Uno con Dio e potremo "camminare nei due mondi".
Buon cammino (inferiore) a tutti (e "occhio" all'eclisse del 20 maggio e della sua risonanza con la nostra anima!).
Enzo
sss

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COGLIERE LE IMMAGINI COSMICHE: UNA OPPORTUNITA’ UNICA

(Il presente scritto presuppone una adeguata conoscenza dell’agire degli arcangeli, della Madre e di Uriele; per lo sviluppo di questi temi siamo però costretti a rimandare alla letteratura antroposofica).

Ogni anno, nel periodo che precede san Giovanni (24 giugno), l’anima di ogni essere vivente (uomo, animale, pianta e terra stessa) si espande nelle lontananze cosmiche (lo Zodiaco e oltre) e coglie, in forma non cosciente, le immagini cosmiche degli eventi, situazioni, nuove possibilità, che si intesseranno nella vita nell’anno seguente, dal Natale in poi. Il falò della notte di san Giovanni è una immagine di questo processo di espansione, così come il piccolo mistero della rugiada di questa notte così particolare.
Conseguentemente al periodo di grande cambiamento che stiamo attraversando, il periodo di san Giovanni cui siamo prossimi ci donerà le immagini cosmiche che prenderanno manifestazione per i prossimi 100 anni. Come dire che tutto ciò che è oramai pronto a manifestarsi (nuova natura, piante, animali, rapporti sociali, terapia, macchinari risuonanti con la Vita, ecc. ecc.) è già in attesa di donarsi al vivente che poi, custodendolo ogni sera nella sua coscienza, potrà portarlo a manifestazione per il futuro.

Se queste immagini non vengono accolte con devozione del cuore (e conservate ogni notte), saranno perse. La richiesta di accoglimento va fatta alla Madre delle Madri delle Madri, in quanto è la Madre che ci dona le immagini cosmiche. A chi possiamo chiedere che prenda le immagini dalle mani della Madre e le porti fino a noi? Sappiamo che Lucifero era colui che si è impadronito di parte delle immagini cosmiche sottraendole alla Madre-Mariam per poi portarcele in forma distorta. Ebbene possiamo rivolgersi al suo aspetto redento, allo Spirito Paraclito, in modo che possa portarci le immagini corrette. Non dimentichiamo che le immagini cosmiche scendono dalla Madre attraverso l’arcangelo Uriele (che corrisponde proprio a Lucifero Redento nella sfera dell’Intelligenza Cosmica). Condizione fondamentale affinché ciò avvenga è l’apertura del cuore (e qui ritroviamo la forza dell’archai Michele) e l’atteggiamento devozionale. Non dimentichiamo che stiamo chiedendo che ci venga donata una grazia, grazia che siamo chiamati poi ad onorare.

Le condizioni fondamentali per effettuare questa richiesta quindi sono:
- Farla con atteggiamento devozionale
- Avere il cuore aperto

Per la notte di san Giovanni si può dire: “Chiedo allo Spirito Paraclito (ossia Lucifero Redento) che si rivolga alla Madre delle Madri delle Madri per chiedere che mi vengano concesse le immagini cosmiche. A sostenere questo loro processo di discesa chiedo la forza e la protezione di Michele. Ringrazio per quanto mi è stato concesso.”

Nelle notti seguenti “chiedere” che ciò sia mantenuto in noi fino a manifestazione.

Grazie
Enzo Nastati

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Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

Commento di Enzo Nastati

Come abbiamo già esposto durante la notte di san Giovanni tutte le anime (uomo, animale, pianta e terra), si sono espanse nelle altezze cosmiche ricevendo inconsciamente in dono le immagini cosmiche che si manifesteranno nei rispettivi regni naturali negli anni a venire.
Come detto queste immagini devono essere conservate nel calore del cuore fino a Natale, quando risorgeranno in noi salendo a coscienza.
Vedimo ora come accompagnare con maggior precisione di coscienza e calore di cuore questo processo.

Nel corso dell'anno ci sono 8 momenti di particolare comunicazione tra la terra e il cosmo spirituale: Natale, Candelora, Pasqua, Pentecoste, san Giovanni, san Lorenzo, san Michele, i Morti. Il prossimo "appuntamento" è quindi san Lorenzo.
San Lorenzo è la "porta del "matrimonio" tra Sposo e Sposa, tra Immanifesto e manifesto. Anche le immagini cosmiche si preparano a "sposarsi" con il piano della manifestazione: l'Immanifesto inizia il suo "dialogo" intimo con il manifesto. Sarà quindi nostra cura accoglierle nell'ardimento del nostro cuore per custodirle fino a Natale.
A san Lorenzo, quando il fuoco meteoritico purificherà l'atmosfera terrestre ed il nostro sangue dai "vapori" luciferini e arimanici, anche noi saremo pronti per celebrare il matrimonio interiore tra le Immagini e il calore del nostro sangue rinnovato.
Buon cammino
Enzo
sss

Admin Messaggi : 1826 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55

Commento di Enzo Nastati

Le condizioni evolutive spirituali dell'umanità sono ora profondamente cambiate. Nei giorni attorno a san Michele (29 settembre) vi è stato un'importante crescita di forze nell'umanità intera che ora è nelle condizioni interiori per accogliere il nuovo impulso che il Cristo vuole portare ad essa.
Ora l'umanità ha in sé il "seme" dell'Amore sacrificale, della dedizione alla Vita, del Dono della libertà nell'Amore. Vi sono ovviamente ancora dei passi da fare affinchè l'impulso cristico possa svilupparsi per poi portare adeguati frutti.
Uno di questi passi è il superamento della concezione duale (figlia della Caduta) di Bene e Male.
Con grande sforzo intellettivo e apertura di cuore siamo chiamati a comprendere che Dio è UNICO, non esiste un Dio del Bene e un Dio del Male, ma solo l'Amore Infinito e incondizionato di Dio verso tutte le sue creature ed ogni forma di Vita.
Quello che abitualmente chiamiamo "Male" non è altro che l'azione delle Gerarchie spirituali "riflesso" in altre situazioni e condizioni, ossia, come dice lo Steiner: "Il male è un bene fuori posto".
Sarà solamente grazie a questo riconoscimento dell'unicità del Bene (e dell'Amore incondizionato di Dio) che potremo uscire dalla gabbia mentale del dualismo e incamminarci verso il Dio dell'Infinito Amore, Padre e Madre di ogni essere e evento.

Conseguentemente a questo passo ora gli eventi che l'umanità si trovava a dover fronteggiare sono profondamente mutati.
Ora ciò che vari "profeti" hanno predetto riguardo agli sconvolgimenti catastrofici che la Terra e l'umanità dovranno attraversare nei tempi prossimi venturi (leggasi anche 21 dicembre 2012) è cambiato. Ora questi eventi sono diventati "l'opzione B" mentre prima erano la "A" in quanto ora l'umanità è pronta ad incamminarsi lungo la Via che le permetterà di incontrare il Cristo senza bisogno di passare attraverso le esperienze dolorose di cui sopra.
Rimane quindi il "problema" della Egregora (ossia la forma pensiero) che nel tempo è stata alimentata riguardo alle catastrofi imminenti. Essa agisce "di suo" con impulsi che "vogliono" realizzarsi.
Da qui la necessità di riconoscere, sciogliere ad allineare questa Egregora che ha un carattere Asurico (quindi si "oppone" all'impulso del Padre, della evoluzione amorevole) e lo possiamo fare donando ad essa l'Essenza dell'Essenza dell'Essenza dell'Essenza del nostro Essere (scusate il "gioco" di parole, ma esse corrispondono a Verità) del nostro Io Vita, ossia della forza del nostro Io superirore in realzione ai fenomeni fisici (iniziando da quelli che tessono in noi come istinti). Come oramai sappiamo agendo in tal modo le forze di questa Egregora si libereranno portando alla luce la loro realtà di forze animico-spirituali che andranno a sostenere l'evoluzione spirituale della terra, dell'uomo e dei regni.
Questa azione di Dono va fatta 3 volte al giorno fino a quando essa sarà sciolta (sarà mia cura comunicarvelo).
Agendo in tal modo saremo sostenuti anche dal Mondo dello Spirito, e questo affinchè il Nuovo Disegno Evolutivo possa giungere ad ogni essere del vivente.

Un aiuto a questo agire può giungere anche dal seguire un regime alimentare adatto alla funzionalità dela nostra Essenza dell'Essenza dell'Essenza dell'Essenza .
In linea generale ciò significa l'evitare i cereali, solanacee, crucifere,"golosità", bevande gassate e cose fredde (gelati o altro).
Durante la cottura del cibo si può donare ad esso la stessa Essenza dell'Essenza dell'Essenza dell'Essenza e poi, a fine cottura, si può "leggere" (coscientemente) al cibo il Prologo del Vangelo di Giovanni. Infine, con il cibo nel piatto, lo si può benedire con la stessa Essenza dell'Essenza dell'Essenza dell'Essenza affinchè esso nutra e sostenga la nostra Essenza dell'Essenza dell'Essenza dell'Essenza.
Così facendo si raggiunge una buona qualità alimentare e noi "cambieremo".
Grazie per il tempo dedicato a questi pensieri.
Enzo.
sss

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